Nel mondo sottomarino abita più di 1200 specie di pesci velenosi, che si trovano principalmente nelle acque tropicali del mare. Questi vertebrati pericolosi producono sostanze forti e altamente tossiche che sono dannose per l'uomo e altri esseri viventi e le rilasciano attraverso punte, pinne e zanne per protezione o caccia.
I pesci velenosi hanno un colore brillante, avvisano i loro nemici della minaccia o un colore poco appariscente che consente loro di mascherarsi come un ambiente, in attesa di avvicinarsi alla preda. Scopri i 5 pesci più velenosi al mondo da questo elenco per evitare lesioni personali e avvelenamenti.
Scorpione
Lo scorpione (pesce di mare) è un pesce marino velenoso della famiglia Scorpion, che è comune nei mari tropicali e temperati (compreso il Mar Nero, il Mar Mediterraneo), ma si trova più spesso nella regione indo-pacifica. Gli scorpioni hanno punture sotto forma di punte appuntite, che sono coperte di muco velenoso; le ossa delle pinne dorsali e pelviche del pesce contengono ghiandole velenose. Lo scorpione raggiunge una media di 30 cm di lunghezza e 1 kg di peso.
I pesci marini sono pesci di fondo che si nutrono di crostacei, molluschi e pesci più piccoli. Preferiscono essere in acque poco profonde, dove si mimetizzano sotto pietre e barriere coralline. Gli scorpioni vanno a caccia di notte. Le loro punture forniscono infiammazione, forte dolore, gonfiore, che spesso si diffonde a tutta la gamba o il braccio in pochi minuti.
Cubo di blocco
Il corpo del cubo (pesce box) appartiene alla famiglia Kuzovkov e vive nelle barriere coralline degli oceani Indiano, Pacifico e Atlantico. Questo pesce cresce fino a 45 cm ed è facilmente riconoscibile dalla forma cubica del corpo: ai lati vi sono placche ossee fuse ricoperte da una pelle sottile che formano un carapace. Il colore giallo brillante e le macchie nere sul corpo di questo pesce avvertono i predatori della minaccia.
I pesci in scatola si nutrono di alghe, crostacei, molluschi e piccoli pesci. I corpi sono anche allevati in acquari.
Sotto stress o senso di minaccia, un cubo scatolato rilascia una tossina dalla pelle nell'acqua, avvelenando l'ambiente circostante. Il pesce secerne l'ostracitossina avvelenata, che distrugge i globuli rossi, interrompendo la funzione del sistema respiratorio.
Pesce leone
Il pesce leone (pesce zebra) è un pesce velenoso appartenente alla famiglia Scorpion, che vive nell'ecosistema delle scogliere del Pacifico e degli oceani indiani. Recentemente, il pesce leone zebra si è diffuso sulla costa atlantica degli Stati Uniti, che, secondo i ricercatori della fauna selvatica, è il risultato di danni agli acquari causati dall'uragano Andrew nel 1992. Questi pesci crescono fino a 40 cm di lunghezza e pesano fino a 1,2 kg. La loro aspettativa di vita va dai 5 ai 15 anni.
Il pesce leone ha più caratteristiche strisce rosse, marroni e bianche sul corpo. Ha grandi pinne dorsali pettorali e allungate, che usa per perforare il tessuto della vittima e iniettare veleno. Le iniezioni di spine velenose causano forte dolore, gonfiore, difficoltà respiratorie. Grandi dosi di veleno in casi estremi portano ad arresto cardiaco.
Pesce palla
Il pesce palla (pesce palla) è un membro della famiglia Skalozubov, che comprende oltre 90 specie di pesci che hanno la capacità di gonfiarsi, guadagnando una grande quantità di acqua o aria e rilasciano punte acuminate in pericolo. I pesci palla vivono in zone con climi caldi e temperati, principalmente nei mari, ma si trovano anche nei fiumi di acqua dolce in America, Asia e Africa.
Il pesce palla più grande cresce fino a 90 cm di lunghezza, ma la maggior parte dei rappresentanti di questa specie, di regola, sono più piccoli (5-65 cm). Le mascelle sono costituite da 4 denti fusi, che formano una forma coracoidea. Questi pesci si nutrono di alghe e invertebrati.
Il pesce palla ha una forte tetrodotossina tossina, concentrata nella pelle e negli organi interni (intestino, fegato, polpacci, gonadi) ed è 1200 volte più forte del cianuro. La tetrodossina è un veleno neurotossico che colpisce il cervello, causa debolezza, paralisi e persino la morte a bassa concentrazione (2 mg).
Nonostante la tossicità e il pericolo del pesce palla, la sua carne è una prelibatezza in Giappone, Corea e Cina. In Giappone, un piatto di questo pesce si chiama "pesce palla". È preparato solo da chef autorizzati che puliscono a fondo il pesce dalle tossine.
Il pesce più velenoso al mondo
Pesce pietra (verruca), appartenente alla famiglia Scorpion, - il pesce più velenoso del mondo. Questo è un pesce di fondo che vive nelle acque poco profonde della regione tropicale dell'Indo-Pacifico. Ha una superficie verrucosa, di colore grigio e sembra una pietra (da cui il nome), che si mescola con l'ambiente naturale e si maschera sul fondo del mare, come gli scorpioni.
La verruca ha 13 pinne dorsali a forma di ago attraverso le quali rilascia veleno alla vittima. La quantità di veleno rilasciato dipende dalla pressione applicata al pesce. La lunghezza media dei pesci è di 30-40 cm, peso - fino a 2 kg. La verruca è immobile su un fondo sabbioso o roccioso, in attesa dell'avvicinarsi della preda (pesce, crostacei).
A causa del suo aspetto, la pietra del pesce non è visibile sul fondo del mare, quindi c'è il rischio di calpestarlo accidentalmente e ferirsi. L'ingresso di veleno nel corpo umano porta a rapido gonfiore, paralisi temporanea, debolezza muscolare e danni ai tessuti. Le ferite ricevute dalle punte di questi pesci sono estremamente dolorose e talvolta fatali.
L'elenco dei pesci più velenosi comprende lo scorpione, un cubo, un pesce leone, un pesce palla e un pesce pietra, il pesce più velenoso del mondo. Questi pesci si trovano nelle acque costiere del Mar Nero, Rosso, Mediterraneo e altri mari. Pertanto, è indispensabile osservare le regole del bagno, per non danneggiare la salute. Ad esempio, nel Mar Rosso non puoi nuotare di sera e di notte, dato che i predatori velenosi vanno a caccia in questo momento.