Chi non ha sentito parlare di strani oggetti volanti appartenenti a civiltà extraterrestri. È probabile che mentre stai leggendo queste righe, qualcuno ti sta guardando dalla periferia lontana dell'Universo. Nei loro modelli, i fisici americani hanno mostrato come gli alieni ci vedono.
Un articolo su questo è stato pubblicato nell'autorevole pubblicazione scientifica Science, USA. I ricercatori della Cornell University hanno cercato di mostrare come un osservatore esterno vedrebbe il pianeta se lo osservasse attraverso un telescopio. Sono state utilizzate circa 10 mila immagini del pianeta, ottenute dal satellite DSCOVR della NASA. Le foto sono state scattate circa un anno nella zona del cosiddetto equilibrio gravitazionale tra il nostro pianeta e la stella diurna. Le foto sono state scattate ogni ora in diverse gamme di lunghezze d'onda.
Quindi le immagini ottenute sono state ridotte per simulare il distanziamento. Successivamente, gli astronomi hanno cercato nella foto i dettagli che caratterizzavano le aree terrestri più luminose. Ad esempio, potrebbero essere le sagome dei continenti.
Di conseguenza, gli scienziati hanno ottenuto una mappa bidimensionale della superficie terrestre. È ricostruito secondo la testimonianza di gloss. Le proprietà spettrali non sono state prese in considerazione. Uno studio condotto da scienziati americani è la base per la creazione di caratteristiche di esopianeti simili alla Terra. Ogni immagine è presentata in diversi colori in modo da poterli confrontare.
La simulazione risultante di un'immagine bidimensionale mostra come il nostro pianeta è visibile da parti del cosmo al di fuori del sistema solare.
Questa visione è quasi la stessa di una distanza di diversi anni luce.A proposito, a una distanza di oltre 4 anni luce dalla Terra, c'è la stella più vicina, Alpha Centauri. Un'immagine simile potrebbe essere nelle sue vicinanze.
Il metodo indicato mostra se c'è un'atmosfera sul pianeta, nuvole al suo interno, acqua allo stato liquido e altre condizioni senza le quali l'esistenza della vita proteica è impossibile. L'immagine esatta del pianeta da così grande distanza non è stata ancora ottenuta con l'attrezzatura tecnica disponibile oggi.
Forse lo sviluppo degli scienziati americani farà luce sui problemi della ricerca della vita extraterrestre e ci avvicinerà a indovinare la questione se ci sia almeno un'altra civiltà nell'universo simile alla nostra.