Dalla nascita, una persona si abitua al fatto che il cielo sopra la sua testa può essere di diversi colori. Perché sta succedendo? Perché di notte il cielo, decorato con molte stelle, diventa completamente nero o blu-viola? Perché è blu durante il giorno, ma diventa nebbioso e grigio quando è coperto da nuvole spesse? Perché le sfumature di lilla, rosso e giallo sono visibili nel cielo durante il tramonto o l'alba? Per rispondere a queste domande, devi capire cos'è il paradiso scientificamente.
Qual è il cielo?
Dal punto di vista della scienza, il cielo è lo spazio sopra il pianeta, un panorama che si apre se visto dalla sua superficie verso l'alto, verso lo spazio. La struttura del cielo è composta da strati atmosferici. I processi fisici sono accompagnati dalla comparsa di nuvole, nuvole, docce e temporali.
Il cielo sopra la Terra e sopra gli altri pianeti è un guscio che appare in vari colori se visto nello spazio. E ogni pianeta ha il suo schema di colori del cielo. Per molto tempo ci sono definizioni del cielo terrestre, lunare, marziano e altri. La differenza tra il cielo sopra ogni corpo cosmico è determinata dall'unicità dell'atmosfera di ciascuno di questi corpi. La composizione molecolare dell'atmosfera, che determina quali processi avverranno su un particolare pianeta, è unica per ogni corpo cosmico.
Cosa determina la vista del cielo?
Pertanto, l'atmosfera di Marte non è in grado di ritardare vari meteoriti e altri corpi dallo spazio, quindi su questo pianeta è spesso possibile osservare piogge di meteoriti e differenze di temperatura significative. Il cielo su Marte ha una tonalità rossastra, poiché l'atmosfera qui contiene composti metallici microscopici.
A differenza dell'atmosfera di Marte, l'atmosfera della Terra ha molti strati che proteggono in modo affidabile il pianeta da corpi cosmici estranei. La presenza dello strato di ozono e delle molecole di ossigeno nell'atmosfera contribuisce anche a questo. Pertanto, la caduta di un meteorite sulla Terra è un evento eccezionale, equivalente a una catastrofe globale. Inoltre, l'atmosfera terrestre protegge il suo pianeta dalla polvere interstellare e da improvvisi sbalzi di temperatura.
Fattori che influenzano l'aspetto del cielo
La scienza ha stabilito una serie di fattori che influenzano l'aspetto del cielo. Questi fattori includono:
- composizione dell'atmosfera;
- tempo metereologico;
- stagione;
- Momenti della giornata;
- luogo di osservazione del cielo.
Corpi cosmici nel cielo sopra la Terra
Per caratterizzare il vasto numero di corpi cosmici che possono essere visti di notte, esiste un termine speciale "cielo stellato". Ad esempio, le costellazioni appartengono alle aree del cielo stellato. Sono stati scoperti da persone nell'antichità con l'obiettivo di studiare il cielo. Questa scoperta ha permesso di riconoscere facilmente ogni parte del cielo stellato. Inoltre, con l'aiuto delle costellazioni, è diventato più facile misurare il tempo e navigare nel terreno. Questa conoscenza potrebbe essere applicata in agricoltura.
Le costellazioni stesse sono rappresentate come figure di animali e personaggi mitici. Nel cielo stellato, sembrano essere vicini l'uno all'altro, ma in realtà può esserci una distanza enorme tra loro. Le stelle, unite dalle persone in un'unica costellazione, possono essere completamente estranee l'una all'altra, essendo entrambe vicine alla Terra e molto lontane.
Tra le stelle nel cielo limpido puoi spesso vedere la luna. Nel pomeriggio, invece della luna, il sole è visibile nel cielo. Se le nuvole fluttuano nel cielo, allora dall'alto assomigliano alla panna montata e la superficie della Terra potrebbe non essere affatto visibile. Se guardi le nuvole temporalesche dall'alto, vedrai un'immagine ancora più magnifica di quando osservi un temporale da terra.
Perché il cielo è colorato?
Da diversi punti della Terra, il cielo sembra diverso. Un cielo limpido diurno ha sfumature blu in ogni angolo del pianeta. Le tonalità diventano più sature nei giorni di sole. E, al contrario, durante il periodo di cielo nuvoloso pieno di sfumature più pallide.La forma del cielo in una particolare regione dipende dalla posizione delle nuvole, sono in un certo posto e abbastanza vicine alla superficie della Terra.
Un fatto interessante è che le nuvole sembrano solo ariose e senza peso. Viaggiano liberamente e senza intoppi nel cielo, nonostante ciò la nuvola media pesa circa dieci tonnellate. Ciò è possibile grazie al fatto che il peso della nuvola è distribuito tra gocce d'acqua e piccoli cristalli di ghiaccio. Inoltre, la durata delle nuvole è limitata.
Per una vita più lunga, le nuvole richiedono elevata umidità. A bassa umidità, le nuvole evaporano. Ci sono momenti in cui la nuvola evapora completamente entro 15 minuti. Se l'umidità è alta, allora la nuvola esisterà per molto tempo, tuttavia, la probabilità di precipitazioni è alta.
L'ora del giorno è un altro fattore, a seconda del colore del cielo che cambia in tutte le regioni.I fenomeni associati a un cambiamento nel colore del cielo, in conformità con le leggi della fisica, sono spiegati dalla rifrazione e dalla dispersione della luce. Inoltre, più lunga è la lunghezza d'onda di un particolare colore, più veloce si dissipa. Quindi, nel pomeriggio, la luce del sole cade verticalmente sulla Terra, le sue particelle sono sparse in modo tale che una persona veda solo sfumature blu e viola che hanno una lunghezza d'onda corta. Durante l'alba o il tramonto, i raggi del sole cadono sulla terra con un'angolazione diversa in modo che le onde blu non colpiscano la superficie terrestre. Di conseguenza, il cielo è saturo di sfumature rosse.
Teoria fisico-astronomica del cielo
Nonostante il maggior numero di stelle nello spazio, il Sole è l'unico corpo celeste abbastanza vicino e abbastanza luminoso da influenzare il colore del cielo sopra la Terra.
È importante sapere che il Sole ha circa 4,5 miliardi di anni. Circa nella stessa quantità, si trasformerà in una stella estinta chiamata "nana bianca". A questo punto, tutti i pianeti del sistema solare si sono raffreddati e ruoteranno già attorno a una stella estinta.
A questo punto, la conversione dell'idrogeno in elio avviene nel nucleo del sole. Quando l'idrogeno, che ora costituisce il 73% della massa di questa stella, si esaurisce completamente, inizierà un graduale aumento del raggio del Sole. Le stelle in questa fase sono chiamate il "gigante rosso" e sono una palla di fuoco di proporzioni gigantesche.
Il sole continuerà ad espandersi approssimativamente all'orbita di Venere, dopo di che passeranno diversi stati, dopo di che cesseranno completamente le reazioni nucleari. Il passaggio di queste fasi porterà il Sole allo stato di "nana bianca". Questa stella avrà un raggio circa 100 volte più piccolo e una capacità 100-1000 volte inferiore a quella del sole oggi.
Tutti questi calcoli si basano sulla ricerca scientifica. Per questo, gli astronomi hanno analizzato la massa del Sole e il tasso di reazioni nucleari. Di conseguenza, è stato determinato per quanto tempo l'idrogeno sarebbe sufficiente all'interno del Sole per il pieno funzionamento di questa stella.
Come notato, anche i pianeti del sistema solare si raffredderanno. Mercurio e Venere saranno assorbiti nella fase del gigante rosso e anche l'atmosfera rovente del Sole assorbirà la Terra. Allo stesso tempo, su Marte potrebbero ben apparire condizioni adatte alla vita, poiché questa espansione non la raggiungerà. Quindi, finché il sole non si spegne completamente, i resti dei pianeti sopravvissuti, come Marte, Giove e Saturno, ruoteranno attorno ad esso.
Il cielo che vediamo sul nostro pianeta
Tornando all'analisi della relazione tra il Sole e il cielo terrestre, è necessario dire che il blu e il rosso non sono le uniche parti dello spettro cromatico in cui la luce solare decade. Questo spettro include tutti i colori dell'arcobaleno. Tuttavia, passando attraverso l'atmosfera e scontrandosi con varie particelle nell'aria, i raggi dello spettro cambiano direzione. In questo caso, i raggi del sole stessi hanno un colore bianco, in cui il cielo si sarebbe colorato se tutte le parti dello spettro avessero raggiunto la Terra.Tuttavia, vari processi consentono di percorrere solo onde blu e blu.
Le particelle che si trovano nell'aria e impediscono alle onde luminose di raggiungere la superficie terrestre sono vari gas, nonché gocce d'acqua e ghiaccio. Le molecole di gas assorbono i fotoni della luce solare e producono i loro fotoni secondari. La combinazione di colori di questi nuovi fotoni può essere assolutamente qualsiasi. Inoltre, la loro lunghezza d'onda e la direzione del movimento sono diverse.
La scienza ha dimostrato che i fotoni blu secondari si trovano otto volte più spesso dei fotoni rossi. Pertanto, il colore blu del cielo è in gran parte dovuto all'influenza dei gas atmosferici.
Il nostro compagno più vicino
I corpi cosmici che possono essere visti sulla Terra sono approssimativamente diversi dall'equatore e dai poli. Questo vale anche per il satellite naturale della Terra: la luna. All'equatore, è visibile meglio, diventa di dimensioni maggiori a tal punto che puoi vedere i suoi crateri e oceani. Anche all'equatore spesso puoi vedere la luna blu o blu, che in altre regioni è piuttosto rara. Questo spiega il fatto che gli scienziati osservano i corpi cosmici proprio dalle latitudini equatoriali.
Il ruolo del paradiso nella mitologia
Storicamente, era il paradiso il luogo che la gente aveva dotato di varie proprietà magiche. Esistono diverse mitologie in cui il cielo e la terra sono dotati di poteri divini. Gli egiziani li chiamarono Noob e Gaia, gli antichi greci - Urano e Gaia. Altre mitologie sostenevano che il paradiso fosse l'habitat degli dei o delle anime dei morti.
Alcuni movimenti religiosi moderni basano i loro insegnamenti sulla base di conoscenze scientifiche. Quindi, nel cristianesimo, esiste il termine "paradiso", che simboleggia l'habitat di angeli e anime. Il cielo ha preso il nome dalla maestosità del cielo azzurro che si diffonde sulla Terra.
Lo sviluppo della scienza ha contribuito a sfatare quasi tutti questi miti. L'uomo è stato in grado di esplorare non solo il cielo. Attualmente, viene esplorato attivamente lo spazio esterno, che conserva ancora più misteri.